Qui sono raccolte le frasi più belle di Luis Sepúlveda dall'amicizia alla libertà estrapolate dai suoi libri più famosi come "Il vecchio che leggeva romanzi d'amore" e "La lampada di Aladino"
Nessuno riesce a legare un tuono, e nessuno riesce ad appropriarsi dei cieli dell'altro nel momento dell'abbandono.
Dal libro "Il vecchio che leggeva romanzi d'amore"
Ammiro chi resiste, chi ha fatto del verbo resistere carne, sudore, sangue, e ha dimostrato senza grandi gesti che è possibile vivere, e vivere in piedi, anche nei momenti peggiori.
Dal libro "Le rose di Atacama"
Il volto umano non mente mai: è l'unica cartina che segna tutti i territori in cui abbiamo vissuto.
Dal libro "Diario di un killer sentimentale"
Solo sognando e restando fedeli ai sogni riusciremo a essere migliori e, se noi saremo migliori, sarà migliore il mondo.
Dal libro "Il potere dei sogni"
Nessuno riesce a legare un tuono, e nessuno riesce ad appropriarsi dei cieli dell'altro nel momento dell'abbandono.
Dal libro "Il vecchio che leggeva romanzi d'amore"
La morte è l'unica opera umana che tocca la perfezione, e a noi è vietato vederla.
Dal libro "La lampada di Aladino"
Disgraziatamente gli umani sono imprevedibili. Spesso con le migliori intenzioni causano i danni peggiori.
Dal libro "Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare"
La nostalgia non so cosa sia, però a volte la sento, e mi piace provarla, per ciò che è stato e per i propositi che hanno avuto la possibilità di diventare realtà
Dal libro "Il vecchio che leggeva romanzi d'amore"
Le parole sono come il vino: hanno bisogno di respiro e di tempo perché il velluto della voce riveli il loro sapore definitivo.
Dal libro "La lampada di Aladino"
Le mani sono l'unica parte del corpo che non mente. Calore, sudore, tremito e forza. È quello il linguaggio delle mani.
Dal libro "La lampada di Aladino"