top of page
logo.png
  • Immagine del redattoreUna Citazione Al Giorno

Le frasi più belle delle poesie di Patrizia Cavalli

Aggiornamento: 16 dic 2022

Qui puoi trovare raccolte le frasi brevi tratte dalle poesie più belle di Patrizia Cavalli sulla vita, la morte, la malattia e la nostalgia.



A me è maggio che mi rovina e anche settembre, queste due sentinelle dell'estate: promessa e nostalgia.

Dalla raccolta di poesie "Vita meravigliosa"



Cosa non devo fare per togliermi di torno la mia nemica mente: ostilità perenne alla felice colpa di esser quel che sono, il mio felice niente.

Dalla raccolta di poesie "Vita meravigliosa"



Quanti saluti prima di partire! Come faccio a morire!

Dalla raccolta di poesie "Poesie (1974-1992)"



Il cuore non è mai al sicuro e dunque, fosse pure in silenzio, non vantarti della vittoria o dell'indifferenza. Rendi comunque onore a ciò che hai amato anche quando ti sembra di non amarlo più. Te ne stai lì tranquilla? Ti senti soddisfatta? Potresti finalmente dopo anni d'ingloriosa incertezza, di smanie e umiliazioni, rovesciare le parti, essere tu che umili e che comandi? No, non farlo, fingi piuttosto, fingi l'amore che sentivi vero, fingi perfettamente e vinci la natura. L'amore stanco forse è l'unico perfetto.

Dalla raccolta di poesie "Datura"



Che tu ci sia o non ci sia ormai è la stessa cosa, comunque sia io ho la nostalgia.

Dalla raccolta di poesie "Poesie (1974-1992)"



Se ora tu bussassi alla mia porta e ti togliessi gli occhiali e io togliessi i miei che sono uguali e poi tu entrassi dentro la mia bocca senza temere baci diseguali e mi dicessi "Amore mio, ma che è successo?", sarebbe un pezzo di teatro di successo.

Dalla raccolta di poesie "Poesie (1974-1992)"



Ma io non voglio andarmene così, lasciando tutto come ho trovato in questa scialba geografia che assegna l'effetto alla sua causa e tutti e due consegna all'umile solerzia dell’interpretazione

Dalla raccolta di poesie "Datura"



Così arrivi, come sempre, a spargere il sospetto del paradiso, e prima ancora di aprire la finestra ti riconosco dalla luce più lenta dai pulviscoli sospesi e senza direzione

Dalla raccolta di poesie "Poesie (1974-1992)"








172 visualizzazioni