![Quadro con citazione sul contrasto di Charles Dickens: "Era il tempo migliore e il tempo peggiore."](https://static.wixstatic.com/media/8e3cbd_92071d120df84321a0294b36ac6e4d68~mv2.jpg/v1/fill/w_147,h_147,al_c,q_80,usm_0.66_1.00_0.01,blur_2,enc_auto/8e3cbd_92071d120df84321a0294b36ac6e4d68~mv2.jpg)
Era il tempo migliore e il tempo peggiore, la stagione della saggezza e la stagione della follia, l'epoca della fede e l'epoca dell'incredulità, il periodo della luce e il periodo delle tenebre, la primavera della speranza e l'inverno della disperazione. Avevamo tutto dinanzi a noi, non avevamo nulla dinanzi a noi; eravamo tutti diretti al cielo, eravamo tutti diretti a quell'altra parte — a farla breve, gli anni erano così simili ai nostri, che alcuni i quali li conoscevano profondamente sostenevano che, in bene o in male, se ne potesse parlare soltanto al superlativo.
Charles Dickens, Le due città