
(Fotografia tratta dal film "Il buio oltre la siepe")
Mentre andavamo a casa, dissi a Jem che adesso sì che avevamo qualcosa di cui parlare a scuola, lunedì. Jem si volse in fretta verso di me.
"Non parlarne affatto, Scout," disse.
"Che cosa? Certo che ne parlerò. Non tutti i papà sono i migliori tiratori della contea di Maycomb!"
Jem disse: "Se avesse voluto che lo sapessimo, ce lo avrebbe detto.
Se ne fosse stato fiero ce lo avrebbe raccontato!"
"Forse gli è passato di mente," dissi.
"No, Scout, questo forse non puoi capirlo. Atticus è vecchio, è vero, ma anche se non fosse capace di far niente, non me ne importerebbe: non mi importerebbe niente anche se non sapesse fare un fico secco!"
Raccolse un sasso e, tutto allegro, lo scagliò sull'autorimessa; correndogli dietro mi gridò: "Atticus è un gentiluomo, tale e quale me!"
"Non parlarne affatto, Scout," disse.
"Che cosa? Certo che ne parlerò. Non tutti i papà sono i migliori tiratori della contea di Maycomb!"
Jem disse: "Se avesse voluto che lo sapessimo, ce lo avrebbe detto.
Se ne fosse stato fiero ce lo avrebbe raccontato!"
"Forse gli è passato di mente," dissi.
"No, Scout, questo forse non puoi capirlo. Atticus è vecchio, è vero, ma anche se non fosse capace di far niente, non me ne importerebbe: non mi importerebbe niente anche se non sapesse fare un fico secco!"
Raccolse un sasso e, tutto allegro, lo scagliò sull'autorimessa; correndogli dietro mi gridò: "Atticus è un gentiluomo, tale e quale me!"
Harper Lee, Il buio oltre la siepe

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