
La domanda più indiscreta, più insolente, più insoffribile, e la più comune anche, la più poliglotta, la più persecutoria, al telefono e faccia a faccia, la domanda che mette alla tortura chi ama la verità perché la si formula per avere in risposta una miserabilissima bugia è "come stai?"
Guido Ceronetti, La fragilità del pensare

Le bugie forse ha senso usarle con gli estranei e con chi chiede per formalità.. chi fa questa domanda col cuore sente la risposta con lo stesso Senso e riconosce la voglia di aprirsi o di riservatezza che sa essere anche momentanea. Chi ama sa cosa vuol dire il cuore. Sa quale è la verità.
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